Ciao a tutti, vincere a Dublino sembrava una “mission impossible” e l’Italia per una buona mezz’ora ha cullato l’idea di poter infilare granelli di sabbia negli ingranaggi della corazzata avversaria.
Approccio determinato, difesa consistente, una meta: alla lunga però la qualità e la forza dei Verdi è emersa e gli azzurri hanno dovuto incassare la quarta sconfitta in questo Sei Nazioni. La partita rimarrà indelebile nella mente del popolo irlandese perché era l’ultima in casa in carriera per Brian O’Driscoll. Il capitano ha raggiunto quota 140 caps nei test-match internazionali (record assoluto) ed è stato eletto MVP al termine di una prestazione di grande intensità.
Il momento più bello per la compagine di Brunel è stato certamente quello dell’inebriante meta di Leonardo Sarto al 25’ del primo tempo: uno slalom meraviglioso del 22enne trequarti ha fatto saltare i tifosi sul divano e può rappresentare un mattone prezioso per costruire la nazionale del futuro.
Il weekend a Dublino è stato impreziosito come al solito dalle istantanee dell’Immischiato Speciale di DMAX che attraverso il suo punto di vista particolare è riuscito a farci immergere nella magia della sfida.
Il verde è stato il filo conduttore della trasferta: a partire dal cappello indossato da Pierpaolo per la strade della città, proseguendo con le magliette in vendita nei negozi e per finire all’interno dell’Aviva Stadium.
Numerosissimi e rumorosissimi i tifosi italiani che si sono fatti fotografare volentieri dall’Immischiato che poi durante l’incontro ha provato a soffiare nelle vele azzurre con i suoi tweet.
Nell’immediata vigilia varato anche uno slogan di supporto: “Se non ci credi non succede” e dopo la metà di Sarto è esploso l’urlo di gioia.
Niente da fare, l’illusione si sgretola di minuto in minuto e l’Italia nel secondo tempo è costretta ad alzare bandiera bianca. Contro un avversario così forte c’era davvero ben poco da fare: possesso Irlanda 75% Italia 25%, territorio Irlanda 79% Italia 21%. Pierpaolo rende il giusto tributo alla formazione di O’Connell, piena di talento.
C’è ancora un’occasione per evitare il cucchiaio di legno, sabato ci saranno 72000 persone per spingere l’Italia verso il primo successo. L’appuntamento è fissato per le 1330 allo stadio Olimpico contro l’Inghilterra, forza Italrugby!