È grazie a un senso della disciplina, dell’autocontrollo e del rispetto reciproco che lo spirito del Rugby è fiorente. Sono queste qualità, nel contesto di ogni sport così fisico come il Rugby, che forgiamo lo spirito di cameratismo e il senso di fair play che determinano il grande successo attuale e la sopravvivenza del nostro sport.
Queste sono forse delle tradizioni e delle virtù antiquate, ma esse hanno resistito al passare del tempo e sono rimaste, a tutti i livelli di pratica del gioco, così importanti per il futuro del Rugby nel corso della sua lunga e rimarcabile storia. I principi del Rugby sono i fondamentali sui quali si basa questo sport. Questi permettono ai partecipanti di identificare le caratteristiche di questo gioco, che ne hanno fatto uno sport unico.
OBIETTIVI
Lo scopo del gioco è che due squadre di quindici giocatori ciascuna, giocando lealmente rispettando le regole e lo spirito sportivo, segnino più punti possibili portando, passando, calciando e toccando il pallone a terra, con la squadra che segna il maggior numero di punti vincitrice della partita.
Il Rugby è praticato nel mondo intero da uomini e donne, ragazzi e ragazze. Più di tre milioni di persone, dai 6 ai 60 anni, giocano regolarmente a Rugby.
La gamma di svariate esigenze tecniche e fisiche che richiede questo sport, offre a chiunque, qualunque sia la sua taglia e la sua attitudine, la possibilità di giocare a tutti i livelli.